Numero: 07/2016
Mazzè (TO) - Panorama verso il vercellese dal Dosso della Guardia
Clicca qui se non visualizzi bene il messaggio
In Questo Numero:
Editoriale
09 Settembre: Levone e altre storie: le streghe nel Canavese (Rassegna: Res Cottidianae et Clarae Personae)
18 Settembre: Percorrendo la Via Romea - 5 tappe... in cammino con noi... da Bianzè a Santhià
23 Settembre: L’ordine del Tempio sulle vie tra Canavese e Vercellese (Rassegna: Res Cottidianae et Clarae Personae)
Storia in soffitta: Manifatture Rossari & Varzi
Articolo: In Cammino: qui l'emozione è più intensa…
Editoriale
Le vacanze sono terminate! Speriamo davvero abbiate potuto godere del meritato riposo nelle località scelte per interrompere la vostra quotidianità.
Noi ci apprestiamo a ripartire con le iniziative nelle quale speriamo di potervi incontrare e, se vi fa piacere, anche confrontare.
Tre sono gli eventi in scaletta per il mese di settembre due di questi sono incontri culturali serali mentre nel terzo continuiamo a percorrere le vie alla stregua degli antichi pellegrini tra Ivrea e Vercelli; ci troveremo nel tratto tra Bianzè e Santhià, entrambe antichi centri romani e successivamente borghi fortificati... ma troveremo anche tracce di fortificazioni perdute lungo questo cammino... vi aspettiamo!
Un'importante traccia del passato tessile eporediese testimoniato dalle imponenti e solitarie ciminiere che si trovano poco lontano dalla torre campanaria di Santo Stefano, ci viene regalata dall'amico Giacomo Tardito e inoltre pubblichiamo molto volentieri una testimonianza raccolta dalla giornalista Anna Anrò: Lia Barile ha 92 anni. Nell'aprile di quest'anno ha percorso un tratto della via francigena ed ha voluto condividere con noi le sue sensazioni... la ringraziamo davvero e le domandiamo, se ne ha piacere, di donarci altre narrazioni come questa!
A presto e buona lettura!
Danilo
Levone e altre storie: le streghe nel Canavese
Romano Canavese - venerdì, 9 settembre 2016 alle ore 21:00

Antonia, Francesca, Bonaveria, Margarota… E ancora, Guglielmina, Margarita, Turina…
Nomi che emergono da un lontano passato, un passato oscuro, tenebroso, inquietante. Il passato del buio della ragione.
Quale sarà stato l’ultimo pensiero di Antonia e di Francesca prima di salire sul rogo? Quale il destino di Bonaveria?
Sarà riuscita a nascondersi per sempre Margarota? E Guglielmina, Margarita, Turina? Si saranno alla fine salvate?
Relatrice: Cristina Venturino
Prosegui la lettura...
Percorrendo la Via Romea - 5 tappe... in cammino con noi... (Bianzè - Santhià)
Bianzè - domenica, 18 settembre 2016 alle ore 08:00

Ritemprati dalla pausa estiva eccoci pronti ad accompagnarvi in questa quarta tappa del percorso che Via Romea Canavesana propone tra Ivrea e Vercelli nell'Anno Nazionale dei Cammini.
Dopo aver attraversato il Canavese ed essere approdati nelle pianure vercellesi, proseguiamo con una passeggiata che parte da Bianzè per raggiungere Santhià dopo circa 17 km di percorso misto (asfalto e sterrato) senza dislivelli o difficoltà particolari.
Programma dettagliato:
Ore 8.00: Ritrovo a Bianzè presso il parcheggio di v. Mazzè (in prossimità del ristorante "La Torretta", v. Livorno Ferraris, 1)
NOTA:
Per chi volesse è possibile raggiungere Bianzè partendo in treno da Santhià (ore 7:36). La stazione di Bianzè dista circa 700 m dal punto di ritrovo.
Prosegui la lettura ...
L’ordine del Tempio sulle vie tra Canavese e Vercellese
Livorno Ferraris - venerdì, 23 settembre 2016 alle ore 21:00

La notevole rete di insediamenti dell’ordine del Tempio nel Piemonte nord-orientale compresa tra le domus primarie di Vercelli e di Casale, di Ivrea, Asti, Chieri e Torino, una ventina di luoghi, con poderi, vigne, chiese e traffici.
I frati Templari raccolsero l’eredità monastica quali silenziosi protagonisti in un crocevia di cultura innovativa e di promozione sociale tra XII e XIII secolo.
Relatore: Fra Luca Pier Giorgio Isella
Prosegui la lettura...
Manifatture Rossari & Varzi
Storia in Soffitta: Le due ciminiere in centro ad Ivrea - Autore: Giacomo Tardito

Parlando di archeologia industriale ad Ivrea, possono essere analizzate, ed ancora visibili, alcune vestigia; sono testimonianza di un passato nel quale si trasformò l’economia di Ivrea e del Canavese.
Situate nella zona est della città, due ciminiere possono essere ammirate, nella loro imponenza ed altezza, una in piazza del Rondolino, l’altra sulla sinistra di Via dei Mulini.
Esse erano ad asservimento dei due complessi industriali e ci riportano indietro negli anni, quando, dagli inizi del Novecento e per quasi sei decenni, con il nome delle “Manifatture Rossari & Varzi”, Ivrea fu anche città del tessile.
È necessario ricordare che, sul territorio canavesano, prevaleva l’agricoltura, con la conduzione diretta dei fondi e con le proprietà terriere frazionate. L’economia e la produzione, in queste attività agricole, era molto bassa; oltre al normale sostentamento della famiglia contadina canavesana, poco restava per essere barattato o messo in commercio.
Prosegui la lettura...
In Cammino: qui l'emozione è più intensa…
Articolo: Via Romea, Ivrea - Autrice Anna Anrò

Lia Barile ha 92 anni e nell’aprile di quest’anno è andata a piedi da Ivrea a Bollengo, dove ha visitato la chiesa romanica dei santi Pietro e Paolo, e di qui ad Anzasco.
Laureata in storia dell’arte e in psicologia, vive a Firenze ma le sue radici – e tante amicizie, tra cui quella con Ada Ruffini, fondatrice dell’omonima Fondazione onlus che opera a Ivrea – sono tra Canavese e Valle d’Aosta. Ha dedicato la sua attività professionale al mondo dell’infanzia, maturando una lunga esperienza con bambini colpiti da gravi handicap psicomotori. È stata giudice laico presso il Tribunale dei minori di Firenze, da anni si dedica alle sofferenze mentali degli adulti.
Un giorno incontrando Anna Anrò ha voluto condividere con lei le sensazioni legate al nostro territorio che qui vi verranno narrate...









